Leggendo le novelle di Verga e il "Neveu de Rameau" di Diderot si capisce subito cosa volevano intendere i due autori dicendo più o meno che è inutile sforzarsi per cambiare la propria strada, tanto il fato ti riporterà sempre ad unico ed inemendabile finale.
In questo momento è ciò che penso io, mi sono spremuta l'anima per arrivare ad un obiettivo in tempo ma il caso, che nel mio caso si chiama burocrazia idiota, mi ritrascina verso il fango, costringendomi anche ad avvallare un progetto molto importante per me...
Pessimista? No, non è proprio così, credo solo che il mondo in cui viviamo spesso impedisca al singolo non così abbiente e potente a non riuscire a realizzarsi completamente.
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